Il Touring Club Italiano (#41)

Horm Stories #41

Oggi vogliamo parlarti del Touring Club Italiano (TCI), una delle istituzioni più prestigiose d’Italia, con una storia che inizia nel lontano 1894, quando un gruppo di giovani illuminati imprenditori milanesi dà vita a un’associazione privata e autofinanziata, il Touring Club Ciclistico Italiano, con l’obiettivo di far conoscere agli italiani le diversità naturali, ambientali, paesaggistiche e artistiche del nostro Paese. I fondatori, infatti, consideravano il turismo allora nascente come un “valore” in grado di favorire l’integrazione sociale e culturale fra gli abitanti dell’Italia.

Oggi il Touring Club Italiano ha superato un secolo di vita e ha fatto sua la missione di “prendersi cura dell’Italia” come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente, contribuendo a produrre conoscenza, a tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico-produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica del viaggio etica, responsabile e sostenibile.

Per oltre un secolo, il TCI ha avuto sede nel Palazzo Bertarelli, situato in corso Italia 10 a Milano, a pochi passi dal Duomo. Questo edificio, costruito tra il 1914 e il 1915, ha servito il club fino al 2021, quando è stato trasformato dallo Studio Marco Piva in un elegante hotel di lusso: il Radisson Collection Hotel.

L’aspetto dello stabile si presenta come decisamente imponente e molto decorato: sulla facciata principale, l’ingresso è scandito da due colonne di ordine ionico sopra cui è presente un balcone con le insegne del Touring Club Italiano; nei primi due piani le finestre sono delimitate da colonne che reggono cornici decorate, mentre all’ultimo piano sono presenti finestre binate. Motivo ricorrente della decorazione della facciata sono le lesene e le sculture di fiori d’acanto.

Entrando all’interno, ci si trova nella hall con pavimento a mosaico, dove si possono notare le statue di tutti i presidenti del Touring Club e la scala in ferro battuto in stile liberty. E all’interno di questa cornice storica e lussuosa, spicca un particolare elemento di design: il tavolino su ruote Chariot di Casamania.

Questo pezzo di design, frutto della creatività dell’eclettica coppai di designer GamFratesi, si distingue per le grandi ruote, la struttura metallica che funge da maniglia e i due vassoi che permettono il trasporto di oggetti. Chariot è diventato un’icona di design che unisce eleganza e funzionalità, perfettamente in sintonia con l’ambiente raffinato del Radisson.

Ancora una volta i pezzi di design Casamania si dimostrano versatili nell’adattarsi ai vari contesti dell’abitare, donando nel contempo, un tocco di elegante esclusività.

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